E’ stata la Presidente della Camera, Paola Boldrini, a chiudere l’European Microfinance Network Annual Conference, evento internazionale organizzato da EMN (rete europea di micro finanziamenti) in collaborazione con i partner italiani Banca Etica, PerMicro e Ritmi, che si è tenuto lo scorso 22 e 23 giugno a Venezia. E che ha visto la presenza di Cofiter come membro e sponsor. D’altra parte il tema è caro a Cofiter, che già nel 2014 aveva sottoscritto col FEI (Fondo Europeo per gli Investimenti), un accordo da 3 milioni di euro da erogare sul territorio regionale, intercettando così i bisogni dell’economia ‘reale’. E che di recente, sulla stessa scia, ne ha siglato un secondo, con Fei e Bei (Banca Europea per Investimenti) per l’erogazione di credito diretto. Questa volta esteso a tutto lo Stivale e destinato alle aziende che vogliono crescere. Soddisfazione si respira al Quartiere Generale di Via Brini. «Si è rivelata un’occasione fondamentale – rimarcano i vertici Cofiter – per confrontarci con altri Paesi». E, in un’ottica di ampliamento delle proprie potenzialità e risorse, per rapportarsi con altri potenziali investitori: EUROPEAN COMMISSION, EUROPEAN INVESTMENT FUND, EASI TA FI-COMPASS/EIB (IMPLEMENTED BY FRANKFURT SCHOOL/MFC/EMN AND MICROFINANZA RATING), MICROFINANZA RATING, COUNCIL OF EUROPE DEVELOPMENT BANK (CEB), BNP PARIBAS. Scopo della conferenza – giunta alla sua 14esima edizione – era fare sintesi di intelligenze, idee, esperienze grazie alla partecipazione di oltre 300 delegati: professionisti di micro finanza, fornitori di servizi, docenti e ricercatori, politici, Ong. Tutti intenti a fare il punto della situazione, che ad oggi vede una fragilità dovuta allo squilibrio tra offerta finanziaria ed effettive esigenze, con conseguente scarso utilizzo dei prodotti e servizi, in un quadro in cui i clienti sono meno ‘finanziati’ e i prodotti offerti più sofisticati e complessi. L’obiettivo è elaborare e condividere nuove strategie e prassi. Tra gli strumenti individuati, l’educazione finanziaria in rapporto all’impatto sociale, un aspetto su cui Cofiter, per vocazione, è da sempre sensibile. In rappresentanza di Cofiter erano presenti: Roberto Gaido, Organization & Business Development; Rosa Martino, Business Analysis & Underwriting; Barbara Arbizzani, Marketing Comunications & Training.
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