Farmacia San Biagio: tante attività e la battaglia contro l’autodiagnosi

Compirà un anno il prossimo 12 dicembre. E’ la Farmacia San Biagio, nata a Rubiera (Reggio Emilia) in via Emilia Est, col sostegno di Cofiter. Con tre soci e una dipendente, soddisfa il bisogno di una popolazione sempre più preparata, esigente e in qualche modo diffidente. Specchio di quella italiana, si intende, abituata ad effettuare ricerche in Internet nel tentativo di fare autodiagnosi. E che si presenta al ‘banco’ – talvolta saltando anche il medico e la prescrizione – con una idea, spesso imprecisa, di ciò che ha. E allora, se il consiglio non viene esplicitamente richiesto, bisogna comunque darlo, per ricondurre tutto a correttezza.

Un aspetto, questo, che riguarda soprattutto i giovani, che arrivano con errate convinzioni, «l’ho letto qui, l’ho sentito là», la motivazione. Poi ci sono gli anziani, che chiedono una delucidazione in più invece che una in meno, e che vanno ascoltati con grande attenzione e per cui è fondamentale conoscere l’abituale uso di farmaci, le patologie di cui soffrono, per evitare sovrapposizioni. Qui, l’alleanza con la medicina di genere è o dovrebbe essere fondamentale. Un’attività mista, così la definisce Francesco Landolfi, «in cui bisogna assolutamente essere accostati, sapendo dare informazioni precise in tempi stretti».

Anche perché oggi le farmacie erogano diversi servizi, in primis il Cup (Centro Unico di Prenotazione), passando per la prova della glicemia e della pressione. Accanto ai farmaci, c’è una ricca offerta di prodotti ‘altri’, dalla cosmetica al benessere, la cui raffinatezza è a un passo dalla terapia. Fondamentale è la relazione umana, la capacità di porsi e anche imporsi, debellando l’idea, ancora diffusa, che «il farmacista è l’uomo ricco che fa quel che dice il medico quando è invece un professionista.

Si deve fare squadra,  ‘uscire’ dal bancone.  Anche noi abbiamo a cuore il bene del cliente, che è prima di tutto paziente e che dobbiamo proteggere da eventuali errori». Certo, serve tanta calma e pazienza.  «E’ un mestiere di grandi sfide – riconosce Landolfi –  in una società che sta profondamente cambiando. Ma l’utilità delle farmacie non verrà mai meno, seppure a noi è richiesto di saperci modificare, in meglio, divenendo sempre più punto di riferimento territoriale». Soci della farmacia sono: Paola D’Alessio, Caterina Rania, Francesco Landolfi. Dipendente, Rosa Nacci.

Farmacia San Biagio, via Emilia Est, 38/C, Rubiera

Orari: 8-13.30, 15.30-20

Info: 0522-626095